Se stai pensando di acquistare un prodotto per il riscaldamento a biomassa con i prodotti Rizzoli, in base al modello scelto, hai la possibilità di usufruire:
• delle detrazioni fiscali IRPEF al 50% in dieci anni per interventi di ristrutturazione edilizia.
• delle detrazioni fiscali IRPEF al 50% in dieci anni per interventi di riqualificazione energetica.
• del Conto Termico 2.0
• dell' IVA agevolata al 4% oppure al 10%
Inoltre è possibile usufruire delle detrazioni fiscali al 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, finalizzati all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione.
Con la Legge di Bilancio 2022 (Legge 30 dicembre 2021 n.234) è stata prorogata fino al 31.12.2024 la detrazionedel 50% per le ristrutturazioni edilizie.
L’intera gamma di prodotti Rizzoli, grazie agli elevati rendimenti, rientra in questa importante agevolazione fiscale. Per beneficiare della detrazione è necessario:
É attivo il sito https://www.efficienzaenergetica.enea.it/detrazioni-fiscali.html che deve essere utilizzato per trasmettere telematicamente all’ENEA i dati per gli interventi di recupero che sono anche volti al risparmio energetico.
L’invio deve avvenire entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo.
I testi riportati sono solo ad uso informativo, Rizzoli declina ogni responsabilità per inesattezze od omissioni. Data la complessità della normativa in questione, per maggiori informazioni e per la procedura si rinvia al portale sopramenzionato https://www.efficienzaenergetica.enea.it/detrazioni-fiscali.html e all’autorità competente.
Il Governo, con la Legge di Bilancio 2022 (Legge 30 dicembre 2021 n.234) ha prorogato fino al 31.12.2024 la detrazione 50% per gli interventi di efficienza energetica.
La detrazione fiscale per gli interventi di efficientamento energetico volti alla sostituzione di impianti di riscaldamento con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse è passata dal 65% al 50%.
É possibile beneficiare, fino al 31.12.2023, della detrazione fiscale irpef del 50% in 10 anni per l’acquisto di un nuovo apparecchio di riscaldamento a biomassa qualora i lavori effettuati rientrano in un progetto di riqualificazione energetica dell’edificio esistente.
Le spese ammesse in detrazione comprendono sia i costi per i lavori edili relativi all’intervento di risparmio energetico, sia quelli per le prestazioni professionali necessarie per realizzare l’intervento stesso e acquisire la certificazione energetica richiesta.
In questa detrazione specifica rientrano tutti i generatori di calore a biomassa, che superano l’85% del rendimento e che hanno i requisiti previsti dalla legge.
Applicabile ai nuovi modelli di stufe: Serie X e termostufe Serie T.
Per le detrazioni Irpef al 50% fare riferimento alla guida dell'Agenzia delle Entrate (leggi qui)
È possibile beneficiare, fino al 31.12.2023, della detrazione del 50% anche sulle parti accessorie alle cucine e termocucine a legna, forni (non inferiori classe A), mobili lavello e cappe (non inferiori classe A+), lavastoviglie (non inferiori alla classe E), frigoriferi (non inferiori alla classe F) fino alla concorenza di spesa di Euro 8.000€, oltre il costo della cucina a legna, purché rientranti in un intervento di ristrutturazione edilizia, di restauro, di risanamento conservativo o di manutenzione straordinaria.
Il limite di spesa passa da 10.000€ a 8.000€ per il 2023 e a 5.000€ per il 2024.
Pertanto, se il cliente è in possesso di una licenza edilizia o di una comunicazione lavori per gli interventi di cui sopra può usufruire delle agevolazioni nel limite di spesa consentito delle cucine combinate con gli elettrodomestici e sulle cappe oltre a mobili cucina e lavelli.
Per le detrazioni al 50% fare riferimento alla guida dell'Agenzia delle Entrate (leggi qui)
Sulle stufe Serie X e termostufe Serie T è possibile beneficiare, in alternativa alla detrazione fiscale, dell’eco contributo previsto dal Conto termico.
Dal 31/05/16 è entrato in vigore il “Conto Termico 2.0”, che rispetto al precedente Conto Energia del 2013 prevede alcune semplificazioni e l’ampliamento degli interventi incentivabili. Si tratta di un contributo in denaro concesso per l’acquisto di stufe a legna e termostufe che rispondano a particolari requisiti e che siano installate in sostituzione di alcune tipologie di impianti di riscaldamento già esistenti.
Il contributo sulle stufe Serie X varia da Euro 543,01 a Euro 1629,03 in base alla zona climatica di appartenenza e viene erogato in un unica rata entro alcuni mesi dalla presentazione della domanda.
Il contributo sulle termostufe Serie T varia da Euro 532,64 a Euro 1597,91 in base alla zona climatica di appartenenza e viene erogato in un unica rata entro alcuni mesi dalla presentazione della domanda.
Per i nostri prodotti, essendo beni finiti, è possibile richiedere l’iva agevolata al 4% o al 10% in base agli interventi edilizi effettuati.